Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Inedita ed itinerante degustazione

Ripatransone | Bian Conero ultimo nato in casa Moroder protagonista di Slow Food

di Alessia Consorti

Bian Conero, ultimo nato in casa Moroder, è stato il protagonista insieme a dolci e biscotti secchi, preparati sapientemente dal Forno di Ripa di Ripatransone, di una inedita ed itinerante degustazione (il vino è stato e sarà presentato in molte città marchigiane legate a Slow Food), che si è svolta mercoledì 21 marzo, presso il Borgo Antico di Grottammare Alta. L’iniziativa, gentilmente ospitata da Adriana Ficcadenti e Lamberto Langiotti, titolari del ristorante, promossa dall’azienda anconetana e rivolta a soci, curiosi ed appassionati, è stata curata ed organizzata dal Convivium Slow Food di San Benedetto del Tronto.


Alessandro Moroder, titolare dell’Azienda, ha presentato il suo nuovo vino, guidando insieme a Francesco Quercetti, Fiduciario Slow Food di Loreto, gli ospiti nella degustazione. Indubbiamente, con Bian Conero, Alessandro ha saputo ben combinare passione, tecnica e misurata esperienza. Si tratta di un moscato naturale, prodotto da uve di moscato bianco (uva da sempre presente in queste colline, ma non debitamente valorizzata), allevate nei vigneti di proprietà alle pendici del Monte Conero. L’Azienda, nota nei circuiti nazionali ed esteri per la produzione di Rosso Conero e “per la fortunata selezione denominata Dorico” (senza dimenticare Oro, il passito, e Rosa di Monteacuto, il rosato), si è voluta cimentare nella produzione di questo vino, raggiungendo risultati convincenti ed inaspettati.

Bian Conero non ha nulla da invidiare ai blasonati moscati piemontesi e testimonia, grazie all’attenzione dei nostri produttori, come le Marche riescano ad esprimersi a livelli qualitativamente alti, anche con tecniche di vinificazione che non rientrano nella tradizione. Il vino, piacevole e beverino, accolto dagli ospiti presenti con visibile entusiasmo, è indubbiamente capace di soddisfare esigenze di gusto anche molto differenti per la sua freschezza, per le sue delicate, ma immediate, sensazioni floreali e fruttate - netti sono i sentori di cedro e pompelmo rosa – e per il suo gusto vivace ed elegante.

23/03/2007





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji