Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

“Il cielo sulla terra” di Scodanibbio debutta al Vaccaj di Tolentino

| TOLENTINO - L'opera musicale si articola in 6 scene

Sollecitazioni acustiche, visive e letterarie si sovrappongono nell’opera di Stefano Scodanibbio, “Il cielo sulla terra”, che debutta in prima assoluta nazionale al teatro Vaccaj di Tolentino domenica 23 luglio, alle ore 21.30.

La musica, scritta dal compositore e contrabbassista maceratese, trasporta lo spettatore in un viaggio fra i sentimenti, le tensioni, le aspirazioni che una generazione di giovani hanno vissuto a metà degli anni Settanta. “Questo lavoro – ha spiegato l’autore – può essere letto come una riflessione sul tema della liberazione dell’uomo, un excursus tra alcune delle avanguardie del secondo, un’evocazione di alcuni momenti perno dell’utopia novecentesca dalla ‘Beat generation’ al ’68, dal ‘flower power’ ai ‘no global’, una trasposizione autobiografica degli anni ’70 in Italia e che perfino può essere concentrata in una giornata esemplare e che può divenire quasi una storia”.

L’opera musicale, infatti, si articola in sei scene: la partenza di buon’ora; la manifestazione a mattino pieno; lo scontro a metà giornata; l’eros nel primo pomeriggio; la psichedelica avviandosi al tramonto; il dada-party che, entrando nella sera, si protrae fino a notte inoltrata. Esse sono accorpate in tre coppie, ognuna delle quali si caratterizza per un uso particolare di tecniche e materiali. Ad esempio, il mettersi in viaggio così come la scena dedicata all’amore sono affidati principalmente agli strumenti ad arco, mentre la rivolta (terza scena) e la psichedelica (quinta scena) sono incentrate sulla musica elettronica, con l’utilizzo anche di materiali registrati negli anni ’70.

Sul palco vedremo due danzatori, dieci strumentisti (con percussioni, trombone, basso e chitarra elettrici, pianoforte, violino, viola, violoncelli e contrabbassi), nonché video ed elettronica e, infine, i bambini – quindici in tutto – del Kinderchor Staatsoper di Stoccarda. 
                                                                      
“Il cielo sulla terra” è co-prodotto dalla Provincia di Macerata nell’ambito del “Terra di Teatri Festival 2006”, dedicato – come noto – a musica, danza, prosa, e teatro. “Fin dall’esordio – spiega l’assessore provinciale ai beni culturali, Donato Caporalini – la formula delle nuove produzioni ‘Eventi’, accanto a rassegne e festival già consolidati, ha sancito il successo di ‘Terra di Teatri’. Un successo decretato dalla numerosa e favorevole accoglienza registrata in questi anni sia da parte del pubblico, sia per quanto riguarda la critica. Basti ricordare, in tal senso, il ‘Premio Abbiati’ attribuito nel 2003 allo spettacolo ‘El Cimarron’ di Henze per la regia di Henning Brockaus”, prodotto appunto da Terra di Teatri”.

21/07/2006





        
  



3+5=

Altri articoli di...

Macerata e provincia

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
07/10/2022
Giornata mondiale della dislessia (segue)
07/10/2022
L’Associazione Salvabebè Salvamamme per le donne vittime di violenza e ai loro figli (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati