Il Museo Malacologico Mondiale di Cupra Marittima si è arricchito di una nuova, straordinaria conchiglia, proveniente da Papua Nuova Guinea. Ebbene, questa conchiglia, che ha permesso di fare nuove valutazioni circa l’individuazione di una nuova specie, è dedicata a Sua Santità Papa Benedetto XVI con il nome di Dentimargo Ratzingeri.

<<Era da tempo-ci dice Tiziano Cossignani, direttore del Museo-che avevo in mente di dedicare una conchiglia al Papa e visto che di questa ultima scoperta ne esistono appena tre esemplari in tutto il mondo, una vera e propria rarità, ne ho approfittato per chiamarla Ratzingeri.

E’ una conchiglia di piccole dimensioni (4,2-4,7 millimetri di altezza), allungata e leggermente fusiforme con modesta modifica dello sviluppo convesso della superficie.

L’apertura, non troppo ampia, si sviluppa per oltre il 50% dell’altezza della conchiglia; il labbro esterno è ispessito e arrotondato e presenta 6-7 denti labiali che aumentano la loro evidenza. Ampio è, poi, è il canale sifonale, di colore bruno nella parte interna. La superficie della conchiglia è levigata e di colore bruno chiaro lattescente: una stretta fascia bruno-ruggine si sviluppa a spirale mentre il colore bianco del labbro è interrotto da fasce brune>>.

Insomma, anche se di piccolissime dimensioni è una bellissima conchiglia, che potrà essere ammirata durante le festività pasquali. Una grande attrazione è anche lo scheletro perfettamente conservato di un Mososauro, un dinosauro marino di otto metri di lunghezza. Il reperto fossile, con i suoi ottanta milioni di anni, appartiene ad una specie vissuta nelle acque antistanti l’attuale Marocco.