Rye Coalition
| BOLOGNA - La band newyorchese gruppo spalla per il tour europeo dei Foo Fighters è di scena all'Estragon
di Paolo Rossi
Due gradi sotto lo zero e una multa di quaranta euro presa sul bus non sono i migliori ingredienti per una serata a base di musica.
Pervaso da un misto di rabbia e placida rassegnazione m'incammino verso l'Officina; di sicuro il passare di fronte alla sede bolognese della Unipol non servirà a calmarmi, anzi...
Il pubblico non è quello delle grandi occasioni ma dato che questo evento è stato così poco pubblicizzato mi stupirei se stasera vedessi più di una cinquantina di persone in sala.
Tolgo il cappello, i guanti e mi dirigo verso il palco per dare un'occhiata alla strumentazione: Fender Telecaster, Gibson Les Paul, basso Rickenbacker e mastodontici amplificatori Marshall/Orange, il miglior arsenale dei primi '70.
Sono le undici e mezza, i Rye Coalition entrano in scena.
Aspetta, aspetta, che ti vedo... un cantante sudaticcio con il ventre gonfio di birra, un chitarrista con un paio di basette epocali... "Uh! Yeeaahh! " .
Ma sì! Stasera qui è puro Rock 'n' Roll! "On Top" , il loro ultimo lavoro prodotto da Steve Albini, è datato 2002 e segue nella discografia "The Lipstick Game" , considerato da critica e pubblico il migliore della band americana.
Il vocalist Ralph Cuseglio appare subito leader indiscusso: per certi versi ricorda le movenze sensuali di Cedric Bixler, frontman di Mars Volta e At The Drive-In, senza alcun dubbio ha parecchi debiti nei confronti di quest'ultimo.
L'altro referente per quanto riguarda il modus cantandi è Robert Plant; in effetti le bordate sonore che scaturiscono dai coni d'amplificazione rimandano ad uno stile che tanto deve a formazioni come Led Zeppelin, Minutemen, Ac/Dc e Mudhoney.
Le ginocchia iniziano a muoversi involontariamente e i titanici loop del basso vengono a bussarti tra sterno e stomaco, segno che le note nell'aria sono di pregevole fattura.
Urla, assoli di batteria, coretti bowieani e raddoppi di chitarre, più, come nei casi di "Vacations" e "Stairway to the Free Bird on the Way to the Smokey Water" , dilatazioni noise da viaggio elettrico. Fossi in voi andrei a vedere i Foo Fighters per spararmi un'oretta di Rye Coalition. Genuini
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25/01/2006
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