Il presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, ha incontrato oggi pomeriggio il Ministro per i Beni e le attività culturali, Rocco Buttiglione, al quale ha rappresentato le situazioni di difficoltà in cui si trovano i Teatri di tradizione in Italia e specificatamente l’Arena Sferisterio di Macerata, che tra tali teatri ha la particolarità di essere l’unico all’aperto. L’incontro si è svolto a Fermo, dove il Ministro è intervenuto per l’inaugurazione della rinnovata biblioteca civica ed è stato favorito da un contatto del consigliere provinciale Antonio Pettinari.

Silenzi ha ricordato al Ministro come nel 2005 i ventiquattro teatri di tradizione, tra cui Catania, Como, Lecce, Parma, Pisa e Modena – solo per citarne alcuni tra i più noti – oltre a Macerata, abbiano ricevuto 13 milioni e 350 mila euro. Una cifra di gran lunga inferiore a quella ricevuta dagli enti lirici (222 milioni) che a loro volta hanno avuto circa la metà dell’intero Fondo unico per lo spettacolo (Fus).

La richiesta che il Presidente della Provincia ha rivolto a Buttiglione è stata duplice: in primo luogo quella che tale fondo non venga diminuito per la parte riservata ai “Teatri di tradizione”, in quanto già esigua; inoltre che si tenga conto della particolare situazione dello Sferisterio di Macerata che, essendo all’aperto e dovendo concentrare l’attività nel periodo estivo, incontra maggiori difficoltà e rischi rispetto ad altri teatri.

Il Ministero Buttiglione ha assicurato che si adopererà affinché il Fondo unico venga tagliato il meno possibile, mentre per quanto riguarda la ripartizione del fondo stesso si è impegnato ad approfondire ogni aspetto legato allo Sferisterio e ai teatri di tradizione in genere in altri incontri, anche presso il Ministero.