Delegati di enti, associazioni, imprese e università di Italia, Francia, Olanda e Slovenia si incontrano giovedì 6 e venerdì 7 ottobre a Civitanova Marche (sala convegni hotel Miramare) per il primo meeting internazionale del progetto “Equal En-Prower”, di cui la Provincia di Macerata (assessorato alle politiche del Lavoro) è soggetto capofila per quanto riguarda il partenariato locale.

I lavori, coordinati dall’assessore provinciale Carla Monachesi, serviranno ad avviare azioni di scambio e la creazione di modelli di intervento a livello europeo su tematiche legate alla valorizzazione delle risorse umane in azienda attraverso processi di individuazione del reale potenziale dei lavoratori. Questo, infatti, è l’oggetto del secondo progetto “Equal”, a suo tempo presentato dalla Provincia all’Unione Europea che lo ha approvato e finanziato. Esso segue di pochi mesi – e in un certo senso n’è la prosecuzione – quello iniziato nel 2003 e conclusosi la scorsa estate, che era incentrato sulle azioni a favore dell’ingresso e della permanenza dei soggetti disabili nel mercato del lavoro.

Partner della Provincia di Macerata in questo nuovo progetto sono, per l’Italia, le Università di Camerino e Macerata, la Confindustria Macerata, l’ANMIC Macerata, l’Unci Marche, tre aziende: Falc Spa, Fileni (CArnj Coop Arl), Cucine Lube Srl e l’ente “Formazione e lavoro per l’economia sociale” di Genova, che include aziende di consulenza e cooperative sociali. I partner francesi, olandesi e sloveni sono associazioni, enti pubblici e di ricerca che si occupano di formazione ed orientamento dei lavoratori in azienda.

“Questo incontro a Civitanova Marche, che rientra tra le azioni che la Provincia di Macerata porta avanti nel quadro del programma europeo Equal per una maggiore inclusione socio-lavorativa delle categorie a rischio – ha dichiarato l’assessore Carla Monachesi – è un’importante occasione di conoscenza e condivisione tra enti di tutta Europa impegnati a vario titolo a realizzare politiche del lavoro imperniate sul potenziamento delle persone, sulla ricerca di soluzioni atte a migliorare la gestione della diversità in azienda e sul cosiddetto ‘invecchiamento attivo’ dei lavoratori”.

Il meeting comprende vari momenti e temi di discussione. Nella prima giornata vengono esaminate le situazioni dei singoli Paesi e il testo dell’accordo di cooperazione transnazionale. Venerdì 7 si affrontano le questioni legate alla formazione permanente del lavoratore e le misure di supporto. Il programma comprende anche la visita a realtà imprenditoriali della zona caratterizzate dalla “combinazione virtuosa di competitività e responsabilità sociale”.