Basket. Campionato Italiano Serie C2 Maschile
Ascoli Piceno | LAscoli Basket cerca la prima vittoria davanti al suo pubblico.
È un Ascoli Basket che ha un conto più che aperto con la fortuna quello che questo sabato con inizio alle 20.45 si appresta a ricevere visita dalla Virtus Jesi, una delle sole 6 compagini finora punteggio pieno nel campionato di C2. Teatro di questa sfida, che per i Bianconeri del presidente Luigi Prevignano rappresenta un primo test verità per il futuro della stagione, sarà la palestra Polivalente di via Sparvieri.
Di certo ha affermato il coach ascolano Maurizio Caponi -, almeno finora, non si può certo dire di aver avuto la fortuna dalla nostra parte. Allesordio casalingo col Chiaravalle abbiamo sopratutto dovuto pagare lo scotto di non aver potuto schierare il playmaker titolare Mike Speranza, nella trasferta a Fabriano invece i Cartai hanno acciuffato il supplementare con un canestro allo scadere dei tempi regolamentari, per poi superarci nei supplementari.
Aldilà della sorte poco benevola ha proseguito Caponi in questi due match senza dubbio notevoli sono stati i margini di miglioramento da parte nostra soprattutto in fase offensiva, dove, ad offrire un buon contributo di punti, oltre al cecchino Perdue, sono stati anche lala Koldeengard, il pivot Montaguti e la guardia Rossoli.
Riguardo allimpegno che ci attende sabato ha concluso il tecnico dellAscoli Basket siamo coscienti di affrontare una delle formazioni del girone attualmente più in forma, ma proprio per questo oltre ad esserci allenati con particolare perizia abbiamo cercato anche di migliorarci su quelli che sono i nostri punti di forza, ovvero la difesa ed il contropiede, mezzi con i quali possiamo provare a scrivere i primi nostri due punti stagionali in classifica.
I punti di forza della Virtus Jesi vista in questi primi due turni sono rappresentati indubbiamente dalle individualità dei vari Di Tizio, Cittadini, Sabbatini, Pieralisi e Raffaelli, ma dire la verità ad aver dato una marcia in più ai giallo-verdi è stato soprattutto un collettivo molto collaudato più che discretamente messo in campo da un coach esperto di C2 come Paolasini.
LAscoli Basket, però, non è solo prima squadra ma vanta anche un settore giovanile di notevoli proporzioni organizzato in maniera quasi impeccabile dal responsabile tecnico Stefano Carducci, coach di razza, cestisticamente cresciuto nella culla del basket Piceno, ovvero Porto San Giorgio, e con al suo attivo tanti anni desperienza in diversi settori giovanili della provincia.
Collaboratori di primo piano di Carducci sono il preparatore atletico Guido De Vincentis ma soprattutto il tecnico, con trascorsi anche da giocatore, su parquet di C e B, Alessandro Alessandrini, che nello specifico si sta occupando della compagine Cadetti.
|
13/10/2005
Altri articoli di...
Sport
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati