Non c'è ancora nulla di ufficiale, ma le intenzioni di Luciano Gaucci farebbero presagire che le avventure nella Samb del tecnico Salvatore Vullo e del direttore sportivo, Adriano Polenta, siano giunte al capolinea. L'allenatore siciliano, che possiede ancora un anno di contratto con il club rossoblù, dovrebbe incontrare nel prossimo week end o al massimo all'inizio della prossima settimana il patron romano per conoscere il suo destino. Il mancato raggiungimento della zona playoff ed alcune mediocri prestazioni della squadra nelle gare esterne avrebbero originato la decisione di Gaucci di privarsi di Vullo e di ricorrere, per il prossimo campionato, ad un altro allenatore.

Come abbiamo già anticipato la scorsa settimana, il patron romano avrebbe fatto seguire il tecnico del Foligno, Luciano Marini, e quello della Nocerina, Pasquale Ussia. Il primo, autentico pallino di Gaucci, figurava tra i papabili sulla panchina della Samb anche all'inizio della scorsa stagione, dopo che il tecnico umbro era riuscito a portare il Foligno in serie D. Un tecnico emergente, così come lo è Pasquale Ussia. Il 41enne trainer calabrese, prima della Nocerina, aveva allenato il Tricase e il Gladiator, sempre in C2.

Ma non è esclusa la pista che porterebbe ad un allenatore esperto della categoria. Un obiettivo potrebbe essere l'ex tecnico del Sora, Claudio Di Pucchio, di cui si parlava qualche mese fa come successore di Trillini prima dell'avvento di Vullo. Se si optasse per la soluzione Di Pucchio, il nuovo diesse della Samb potrebbe essere Antonio Frasca. I due, infatti, hanno lavorato insieme per diversi anni nel Sora e sono molto stimati da Luciano Gaucci.

Anche per Polenta il destino sarebbe quindi segnato. "Sono in scadenza di contratto – dice il diesse rossoblù – Aspetto di incontrarmi con Gaucci nei prossimi giorni e poi vediamo il da farsi. E' stato un anno difficile sotto tutti i punti di vista, ma che mi ha lasciato molto come esperienza. I risultati tecnici non sono stati positivi, nonostante che l'organico fosse da zona playoff. Ci eravamo prefissati questo obiettivo, ma non siamo riusciti a raggiungerlo". Rimane incerto, invece, il futuro del dg Claudio Molinari.