Per continuare ad alimentare la speranza di un fantomatico aggancio della zona playoff, non tenendo in considerazione l'amaro verdetto del terreno di gioco, ma attraverso il ricorso presentato dalla società rossoblù alla Caf in merito alla partita Samb-Viterbese e l'esposto inoltrato al ministro Urbani e ai presidenti di Coni e Figc, rispettivamente Petrucci e Carraro, per il caso Acireale, i ragazzi del tecnico Salvatore Vullo devono assolutamente vincere sul difficile campo del Crotone.

Se, invece, Aprea e compagni vogliono difendere il sesto posto in classifica, possibile posizione di privilegio nell'eventualità di terremoti societari che possono avvenire in sede di iscrizioni al prossimo campionato, basterà anche un pareggio in terra calabrese, per mettere fuori causa il Lanciano, visto che i rossoblù hanno a favore gli scontri diretti in caso di parità di punti.

E' inutile ribadire che l'impresa della Samb è abbastanza ardua. Il Crotone ha sicuramente stimoli maggiori rispetto alla compagine rossoblù, visto che ancora si trova in corsa per conquistare il primo posto nel girone, che gli darebbe la promozione diretta in serie B. Gli uomini del tecnico Gasperini devono vincere a tutti i costi davanti al proprio pubblico e sperare in uno scivolone del Catanzaro, se vogliono raggiungere la serie cadetta senza passare per i playoff.

La Samb cercherà di rendere difficile, per quello che potrà, la vita ai calabresi, anche se pure allo Scida scenderà una formazione rimaneggiata. Al tecnico Vullo, infatti, mancheranno gli infortunati Borneo, Filippi, Napolioni, Martusciello, Camillucci, Fanesi e Pedotti. Da valutare anche le condizioni fisiche di Franchi, che ha accusato un lieve fastidio muscolare, quest'oggi, nel test con la Berretti.

Gli altri rossoblù partiranno domani pomeriggio alla volta della Calabria. Con quale spirito? "Ci teniamo anche noi a chiudere positivamente la stagione – dichiara il capitano della Samb, Giuseppe Aprea – Vogliamo onorare al meglio la maglia e poi nel calcio di oggi non si sa mai. Anche un sesto posto potrebbe tornare utile nell'eventualità che si verifichino certe situazioni. Ci spero, ma è difficile. Dobbiamo mantenere la posizione che abbiamo e quindi anche un pareggio non è da buttare via. Ma per la storia del ricorso e dell'esposto dobbiamo cercare di vincere a Crotone. Andiamo a giocare in casa di una squadra che potrebbe vincere il campionato e quindi è molto forte, come abbiamo visto nella gara di andata. Mentalmente, però, siamo più sciolti dei calabresi e cercheremo di metterli in difficoltà".