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Scott Henderson e il suo blues

Grottazzolina | Domani, 6 Aprile, protagonista al TAM Club uno dei più noti chitarristi della scena musicale blues americana.

di Luca Moriconi

Sarà dedicata alla Scott Henderson Blues Band, la prossima serata musicale organizzata dal TAM Club di Grottazzolina, domani sera 6 Aprile. Nato neI 1954 a West PaIm Beach in Florida, Scott Henderson inizia a suonare la chitarra all'età di dodici anni, prendendo esempio ed spirazione da maestri dello strumento quali Jimi Hendrix, Jimmy Page, Ritchie Blackmore, Alfred e B.B. King. Frequentando il Palm Beach Community College e la Florida Atlantic University inizia ad avvicinarsi all'idioma jazz che diventa il suo interesse principale nel momento in cui si trasferisce al Guitar Institute of Technology di Los Angeles. Durante quest'ultimo periodo viene notato da Allan Holdsworth che lo presenta al violinista Jean Luc
Ponty. Seguono prestigiose collaborazioni quali quelle con l'Elektric Band di Chick Corea e il Joe Zawinul Syndicate.

NeI 1985 fonda i Tribal Tech insieme al bassista Gary Willis, band chelascia ampio spazio all'improvvisazione e mette in mostra un sound originale e ricco di riferimenti fusion-elettro-jazz-blues. Con questa formazione Henderson ha inciso finora sette albums dei quali uno (Face First, BlueMoon Records) è stato votato dalla rivista "Pulse!" miglior disco fusion del 1993. Subito dopo questo riconoscimento avviene l'inaspettato e sorprendente cambio di rotta.

Quasi per gioco registra Dog Party (1994, Mesa Records) lavoro prettamente blues, anche questo premiato all'unanimità dalla critica del settore. Convinto da tanti consensi sceglie di approfondire la sua esperienza in questo campo incidendo Tore Down House (1997, Mesa Records), granitica raccolta dove il meditato e sofferto sound del Delta incontra quello più brioso e ruvido del Texas. Considerato da due importantissime riviste musicali come "Guitar World" e "Guitar Player" il chitarrista n. 1 davanti a nomi come Pat Metheny, Allan Holdsworth ed Eric Clapton, Scott Henderson cresce in bilico tra il jazz, da cui ha assimilato la tecnica ed il gusto, ed il rock, da cui trae la sua inesauribile energia e potenza.

Alla guida della sua Blues Band Henderson predilige una tecnica strumentale a metà strada tra quella dei compianti guitar-heroes Steve Ray Vaughan e Jimi Hendrix, forzando dunque spesso su pedali e distorsori. Il gruppo, completato dal batterista e cantante Kirk Covington (membro effettivo dei Tribal Tech), e dal bassista John Humphrey, interseca i piani su cui si muovono jazz, rock e blues in un composto micidiale e travolgente. Appuntamento domani sera, quindi, al TAM Club di Grottazzolina. La formula Cena+Spettacolo avrà un costo di 20 euro.

05/04/2004





        
  



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