Insieme al bilancio ecco i progetti messi in campo dai servizi sociali.
Porto San Giorgio | Centro sociale, servizi di assistenza domicialire, nuovo regolamento per gli asili nido. In sostanza l'assessore Elisabetta Baldassari vuole prima ottimizzare i servizi già esistenti.
di Alessio Carassai
Gli obiettivi fissati per il 2004 nelle linee programmatiche, così come illustrato dall'assessore ai servizi sociali Elisabetta Baldassarri, riguarderanno la revisione e ristrutturazione dei servizi attualmente esistenti.
"La messa a punto di interventi rispondenti ai bisogni della collettività - ha commentato l'assessore Baldassarri - è imprescindibilmente legata alla necessità di disporre di informazioni sui bisogni sociali della popolazione e sullo stato dei servizi esistenti".
Oggi l'assessorato sta lavorando alla revisione del regolamento attualmente vigente in tema di Servizio di assistenza domiciliare rivolta ad anziani e disabili. A livello sperimentale, si adotterà quest'anno una gestione mista: per i 2/3 delle ore definite, pari a circa 143 ore settimanali, si predisporrà un appalto concorso, in modo tale da evidenziare la capacità progettuale della cooperativa stessa nell'organizzazione e gestione del servizio.
E una gestione diretta da parte dell'amministrazione per 1/3 delle ore mediante contratto di assunzione a tempo determinato di 2 operatori socio assistenziali part time. È quasi concluso l'iter per la predisposizione di un regolamento unico per l'ambito sociale che interesserà l'Asilo Nido: in concomitanza con l'adozione del nuovo regolamento, il vecchio era fermo al 1991.
"Si intende quindi monitorare le realtà dei nuclei familiari - ha continuato Baldassarri - con redditi al di sotto della soglia di povertà, al fine di predisporre interventi volti a perseguire l'integrazione sociale e l'autonomia economica delle famiglie, attraverso programmi personalizzati.
E poi il progetto Centro sociale, in cui sono inseriti vari interventi integrati in cui svolgere attività culturali e ricreative, quali teatro, attività musicali, fotografia, arti decorative, banca del tempo, ecc; avvalendosi anche di convenzioni con le associazioni di volontariato e il Servizio civile".
"La messa a punto di interventi rispondenti ai bisogni della collettività - ha commentato l'assessore Baldassarri - è imprescindibilmente legata alla necessità di disporre di informazioni sui bisogni sociali della popolazione e sullo stato dei servizi esistenti".
Oggi l'assessorato sta lavorando alla revisione del regolamento attualmente vigente in tema di Servizio di assistenza domiciliare rivolta ad anziani e disabili. A livello sperimentale, si adotterà quest'anno una gestione mista: per i 2/3 delle ore definite, pari a circa 143 ore settimanali, si predisporrà un appalto concorso, in modo tale da evidenziare la capacità progettuale della cooperativa stessa nell'organizzazione e gestione del servizio.
E una gestione diretta da parte dell'amministrazione per 1/3 delle ore mediante contratto di assunzione a tempo determinato di 2 operatori socio assistenziali part time. È quasi concluso l'iter per la predisposizione di un regolamento unico per l'ambito sociale che interesserà l'Asilo Nido: in concomitanza con l'adozione del nuovo regolamento, il vecchio era fermo al 1991.
"Si intende quindi monitorare le realtà dei nuclei familiari - ha continuato Baldassarri - con redditi al di sotto della soglia di povertà, al fine di predisporre interventi volti a perseguire l'integrazione sociale e l'autonomia economica delle famiglie, attraverso programmi personalizzati.
E poi il progetto Centro sociale, in cui sono inseriti vari interventi integrati in cui svolgere attività culturali e ricreative, quali teatro, attività musicali, fotografia, arti decorative, banca del tempo, ecc; avvalendosi anche di convenzioni con le associazioni di volontariato e il Servizio civile".
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04/04/2004
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