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Aliberti candidato sindaco

Ascoli Piceno | Siamo equidistanti politicamente sia dai candidati di centro destra che di centro sinistra.

di Federico Biondi

 In Corso Mazzini nella sede del movimento civico "Ascoli per Ascoli" è stato presentato come candidato sindaco per la città di Ascoli Piceno l'Avvocato Davide Aliberti. Il movimento "Ascoli per Ascoli" si presenta con un programma articolato in dieci punti, tra questi il presupposto fondamentale è la "moralizzazione dell'azione politica" nella città di Ascoli.

In particolare l'abbattimento delle indennità del sindaco e degli assessori e l'azzeramento dei privilegi.
"Ci sembra un punto fondamentale questo per la moralizzazione della politica, in un momento in cui i partiti sono assenti - dice l'Avvocato Aliberti e aggiunge - in un momento in cui si deve ristabilire il rapporto fra istituzioni e società civili".

Nel programma c'è la chiusura parziale del centro storico e la riqualificazione dell'arredo urbano, il recupero del ruolo di Ascoli quale città capoluogo di Provincia e il riconoscimento di Ascoli Piceno patrimonio dell'UNESCO.

"Un piano regolatore che per troppo tempo è stato nei cassetti dell'amministrazione pubblica. Un piano regolatore per poter avere una nuova città a misura di anziani, bambini e giovani" dice Aliberti.

La ripresa socio economica della città di Ascoli passa per il turismo culturale e l'università. "Tutto questo non si potrà attuare finché ci sarà una incompatibilità ambientale, urbanistica e sanitaria e la permanenza della SGL Carbon nel tessuto connettivo della nostra città" ribadisce Avvocato Aliberti.

La rivalutazione delle frazioni e del quartiere Monticelli, la modifica strutturale del piano sosta e dello smaltimento dei rifiuti. Una riqualificazione organica e funzionale della Pubblica Amministrazione, " per evitare che si parli a distanza di tempo, a distanza di mesi, di una situazione compromessa gravemente di viabilità e di parcheggio – dice Aliberti e aggiunge - di situazioni di disagio per commercianti e residenti che hanno perso oltre 730 posti macchina".

Secondo l'avvocato Aliberti l'amministrazione Celani ha enormemente tassato gli ascolani e, usando mezzi poco legittimi, ha aumentato le situazioni di disaggio per i cittadini. "A nostro avviso sono stati sottovalutati troppi problemi da parte di questa amministrazione, creando così disagi e incongruenze che hanno compromesso la città di Ascoli" conclude il candidato sindaco del movimento "Ascoli per Ascoli" Davide Aliberti.   

17/04/2004





        
  



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