La seduta del Consiglio comunale è stata particolarmente vivace sopratutto nei confronti dell'approvazione della variante del piano particolareggiato del centro storico. Da un lato l'opposizione che avrebbe puntualizzato alcuni interventi: per la creazione dei balconi che potrebbero occuapare i due terzi della facciata  di un edificio, una costruzione troppo impattante, oltre le due ipotesi di viabilità per la via Mazzini.

"Visto che si tratta di un centro storico - ha dichiarato il consigliere Bruno Belleggia - si dovrebbe chiedere il parere della Soprintendenza ai beni architettonici. Inoltre la relazione della commissione edilizia sulla variante è da ritenere illegittima, per questo noi chiediamo che le pratiche vangani riesaminate e votate nella prossima seduta".

Infatti i consiglieri di opposizione nei confronti di questa votazione hanno abbandonato l'aula. La maggioranza ha però precisato le motivazioni di tale decisioni. Il sindaco Achilli ha spiegato che si tratterebbe di piccoli aggiustamenti  al progetto di sette anni fa, effettuati per dare maggiore confort alle famiglie che abitano in centro.

"I balconi non sono impattanti - ha spiegato l'assessore all'urbanistica Enzo Tarquini - in primo luogo non sono realizzabili in piazze o strade principali, ma solo nel retro delle abitazioni e comunque solo se esistino altre strutture simili. Il parere della Soprintendenza serve solo per gli edifici sotto tutele architettonica e non per tutti gli edifici".