Discussione del bilancio di previsione 2004 e pluriennale 2004/2006 del Comune di San Benedetto del Tronto: "il Consiglio comunale più importante dell'anno", lo ha definito il vice sindaco Pasqualino Piunti. Ma neppure stavolta (giovedì 11 marzo) c'è stata grande partecipazione di pubblico. Quasi una seduta a porte chiuse, finita a mezzanotte e mezza e aggiornata a lunedì 15 marzo (18,30, con inizio alle 19,30), per la discussione degli ultimi due punti su 11 che erano all'ordine del giorno (mozione di AN per l'arretramento della A14 e richiesta, sempre di AN, di intitolare una via o una piazza "ai martiri delle foibe").

Il Consiglio ha osservato un minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Madrid, su proposta del consigliere DS Palmiro Merli, che aveva presentato l'interrogazione posta al primo punto dell'ordine del giorno.

La funzione di segretario generale è stata svolta dal dott. Roberto Conti, dirigente del settore Affari Generali, dopo il trasferimento al Comune di Ascoli della segretaria Elleni Iannoni e in attesa della nomina del suo sostituto ufficiale. Presenti i revisori dei conti, rag. Antonietta Brandimarte, dott. Riccardo Gabrielli e dott. Roberto Induti.

Discussione congiunta dei punti dal 6 al 9, quest'ultimo riguardante l'"approvazione della Relazione Previsionale e Programmatica 2004/2006 – approvazione del Bilancio di Previsione 2004 e Pluriennale 2004/2006". I punti 6 e 7 riguardavano invece la Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani (Tarsu), il punto 8 l'Imposta Comunale sugli Immobili (Ici). La votazione è avvenuta invece punto per punto: tutti approvati 18 voti contro 8 e nessun astenuto. I primi cinque punti erano formati da quattro interrogazioni e una interpellanza dell'opposizione.

Prima dell'approvazione del bilancio è stato accolto all'unanimità un emendamento presentato dal capogruppo DS Gaspari per aumentare di 25 mila euro (36 mila in totale aggiungendo gli 11 mila dello scorso anno) i fondi per la deviazione sulla A14 del traffico pesante, per un periodo più esteso rispetto ai soli mesi estivi. Un provvedimento ritenuto dal proponente l'unico efficace contro l'eccesso di polveri sottili nell'aria. Per questo verrà richiesta la collaborazione della Provincia e della Regione.

Gli altri quattro emendamenti, tutti presentati dal consigliere DS Franceschini (per un montalettighe al centro Primavera, per l'esenzione dal pagamento dei servizi a domanda individuale, della Tarsu e per l'istituzione dei un reddito di cittadinanza per nuclei familiari di una o due persone il cui unico reddito siano pensioni sociali o minime), sono stati ritirati su proposta del consigliere dell'Udc Pino Nico, che ha chiesto una più approfondita analisi del loro contenuto presso le competenti commissioni consiliari, in vista di un possibile accoglimento.