Una magica notte orientale,all'eternity di San Benedetto del Tronto
San Benedetto del Tronto | Tra balli, Harley Davidson e.. serpenti.
di Paride Travaglini
Quando si entra nel locale Eternity di San Benedetto, una caratteristica sala con un pianoforte a coda, un Harley Davidson, e musica dal vivo, ci danno la sensazione di essere in qualche film americano; basta andare oltre e siamo nell' estremo oriente con un'atmosfera completamente diversa: un ambiente molto rilassante, in cui ci si può adagiare in splendidi tappeti e cuscini, degustando un ottimo the arabo e magari fumando dell'Arghilea in compagnia .
E' proprio in questo locale in cui convivono due culture completamente opposte che pochi giorni or sono, il numeroso pubblico accorso, ha potuto vivere il fascino dell'oriente con l'esibizione della bravissima danzatrice del ventre Jasmine e del fachiro Abdul, in uno spettacolo coinvolgente e ricco di fascino e sensualità.
Lo spettacolo è durato ben due ore, e ha visto prima l'esibizione della bravissima danzatrice del ventre, poi del fachiro che ha dato prova di grande insensibilità al dolore, appoggiando la faccia sui vetri e sorreggendo il peso della danzatrice del ventre.
Successivamente sono stati portati in pista quattro esemplari di serpenti , tra cui un raro pitone bianco che si sono fatti accarezzare dai più coraggiosi.
Le esibizioni dei due artisti sono continuate con una performance di giochi con il fuoco, ed un gran finale con spettacolo di danza terminato tra i calorosi applausi del pubblico presente.
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21/02/2004
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