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De Angelis: "Credibilità traballante dell'amministrazione comunale di Ripatransone".

Ripatransone | Il consigliere comunale De Angelis rende pubblici i motivi della sospensione di 2 concorsi per dubbi di illegalità fatti presenti anche da privati cittadini.

di Antonio De Angelis

Con il presente comunicato stampa intendo rendere di pubblica ragione una situazione da me già illustrata in Consiglio Comunale all'incirca un anno fa e attualmente con due distinte interrogazioni che, con tutta evidenza, è male gestita dalla Amministrazione sia sotto l'aspetto sociale che sotto l'aspetto normativo.

Si tratta del concorso per DUE posti di "cantoniere-muratore" ma anche da "cuoca e da ruspista" tuttora in fase di espletamento dopo essere stato sospeso appunto per dubbi di illegalità fatti presenti anche da privati cittadini.

Infatti, sul piano sociale non può non destare meraviglia che una amministrazione di sinistra, sedicente aperta alle problematiche della occupazione e del lavoro, riservi questi posti proprio a chi esercita già un lavoro garantito (come risulta dai nominativi qualificati nella prima fase espletata di prova pratica), e sul piano strettamente normativo essa è ancora maggiormente fuori strada, anzi è nella "illegalità" in quanto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165 dice espressamente "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" prevede nell'art. 35,  che "l'assunzione nelle amministrazioni pubbliche avvenga mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della legislazione vigente per le qualifiche e profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo, facendo salvi gli eventuali ulteriori requisiti per specifiche professionalità".

Si tratta dunque di posti di lavoro per cui non è necessaria né prevista dal bando, il D.P.R. 9.5.94 n. 487, alcuna qualificazione professionale specifica, né di studio, per la copertura dei quali la legge stessa prevede il ricorso alle liste di collocamento,  appunto con lo scopo evidente di tutelare le categorie di lavoratori meno garantiti sul piano occupazionale.

A sua volta il Comune tutela le proprie esigenze operando scelte sull'elenco nominativo fornitogli dall'ufficio.

Ignora tutto questo l'amministrazione comunale di Ripatransone? E' possibile.

Ma almeno non faccia continua ostentazione di sensibilità sociale e di preoccupata attenzione all'inserimento lavorativo, poiché stando hai fatti specifici e obiettivi, la sua credibilità è davvero molto traballante.

19/02/2004





        
  



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