La S. Messa trasmessa da Raiuno dal Duomo di Ascoli
Ascoli Piceno | La S. Messa sarà celebrata domenica alle ore 11. Anche il giorno della Befana ci sarà la RAI.
Una grande novità per la nostra diocesi e una grande opportunità per la città di Ascoli. Per la prima volta la S. Messa che viene normalmente trasmessa su RAIUNO alle ore 11 di domenica mattina sarà celebrata dal Duomo di Ascoli. E per essere la prima volta si fa subito il bis; infatti quindi il regista Don Antonio Ammirati della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) ha deciso che ben due messe saranno celebrate dal duomo della nostra città: domenica 4 e martedì 6 gennaio 2004.
La trasmissione della S.Messa è normalmente seguita da tre milioni di spettatori in Italia, ed è irradiata sempre attraverso Raiuno in tutta Europa ed attraverso Raisat in Nord e Sud America, in Asia ed in Australia con un ascolto di circa 30-40 milioni di persone tra cui moltissimi emigranti italiani.
I celebranti saranno: il 4 gennaio, mons. Baldassare Riccitelli, parroco del Duomo; il 6 gennaio, solennità dell'Epifania e Giornata mondiale dell'Infanzia Missionaria, il Vescovo Mons. Silvano Montevecchi. Le SS. Messe saranno animate il 4 gennaio dal Coro Diocesano ed il 6, dal Coro dei giovani organizzato dal Servizio Diocesano di Pastorale giovanile. Il servizio liturgico sarà prestato dai seminaristi di Ascoli con il supporto di alcuni giovani ministranti. Per la partecipazione è opportuno trovarsi in Duomo per le ore 10.30 (anche se l'accesso alla Cattedrale sarà possibile in qualsiasi momento).
La parte tecnica è affidata alla troupe esterna1 della RAI di Firenze che nei giorni scorsi è arrivata ad Ascoli per il sopralluogo tecnico. Nei giorni precedenti il Natale, inoltre, il regista don Antonio Ammirati, l'aiuto-regista, P. Gianni e P.Dino Cecconi, incaricato regionale per le Comunicazioni sociali della Chiesa marchigiana sono stati ad Ascoli dove con l'ausilio di alcuni cameramen hanno effettuato delle riprese dei principali luoghi e monumenti caratteristici ascolani, guidati dalla bravissima Simona Massari del punto informativo del Museo Diocesano.
L'inizio di ciascuna celebrazione, infatti, sarà preceduto dalla visione di una "cartolina" di presentazione della Città di 5 minuti ognuna: la prima illustrerà le caratteristiche architettoniche ed artistiche di Ascoli e dei dintorni con il riferimento anche al centro di spiritualità Abbazia di Valledacqua (nei pressi di Acquasanta Terme); la seconda, quella del 6 gennaio, punterà invece sul XVII centenario di S.Emidio, che la diocesi ascolana sta celebrando nel 2003-2004 con la presentazione dei luoghi del martirio (S.Emidio Rosso) e della sepoltura (S.Emidio alle Grotte) ed un percorso iconografico sulla storia di S.Emidio nell'arte con particolare riferimento alle opere conservate nel Museo Diocesano e nella Pinacoteca civica.
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02/01/2004
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