Proprio sabato mattina c'è stata una riunione fra il sindaco di Rapagnano Giovanni Belletti e i docenti della scuola materna Rodari, e nonostante le esortazioni del sindaco gli insegnanti hanno preferisto soprassedere sulla decione. 

"Ho visionato personalmente la preghiera - ha raccontanto il sindaco Giovanni Belletti - il contenuto è assolutamente innocente. Una preghiera di ringraziamento per il cibo e in favore di quelle persone che non hanno nulla da mangiare, tanto che ho chiesto al dirigente se fosse possibile reintegrare subito questa usanza". Gli insegnati però hanno preferito attendere, anche se questo potrebbe provocare ulteriori inasprimenti con i genitori di alcuni bambini che da tempo premono affinche la preghiera torni ad essere recitata regolarmente.

Il dirigente scolastico Enrico Foglia sta lavorando per organizzare nei prossimi giorni un'assemblea fra docenti e genitori per trovare una soluzione che trovi tutti d'accordo e che non sacrifichi le tradizioni di nessuno.

"Per avere qualche dettaglio - ha continuato il sindaco Belletti - mi sono sentito anche con l'Arcivescovo monsignor Franceschetti, il quale mi ha confermato massimo sostegno sulla vicenda. La preghiera appartiene alla tradizione culturale del nostro Paese e mertia di essere ripristinata. C'è la volta comune di risolvere questa situazione senza sacrificare le tradizioni di nessuno".