Si serviva dell'anziana madre per consegnare l'eroina ai suoi clienti mentre era in mare a pescare. La donna era completamente ingnara del fatto che quelle buste che consegnava agli amici del figlio erano piene di eroina. Dopo un lungo servizio di osservazione i carabinieri hanno arrestato C.A., 40 anni, marittimo sambenedettese, accusato di spaccio. L'uomo è stato fermato vicino al cimitero mentre vendeva 7 dosi di eroina a un tossicodipendente, anche lui sambenedettese, già segnalato alla Prefettura qualche giorno fa. I carabinieri hanno perquisito l'abitazione del marinaio e hanno trovato altre 14 dosi di eroina per un totale di 8 grammi. Nel corso dell'inchiesta i carabinieri hanno accertato che lo spacciatore, quando era fuori casa, lasciava alla madre l'incarico di consegnare delle buste agli amici, ricordandole i nomi con dei Post-it attaccati vicino al frigorifero. La donna, una sambenedettese di 75 anni, naturalmente non sapeva che nelle buste c'era l'eroina.

Sempre i carabinieri, nell'ambito dei servizi antidroga che in questi giorni sono stati intensificati su tutto il territorio, hanno arrestato una coppia di spacciatori che usava il parcheggio del centro commerciale PortoGrande per incontrare i clienti. I due, una ventiquatrenne di Martinsicuro, R.M., e il fidanzato sambenedettese, B.M., 36 anni, aspettavano nella Fiesta del padre di lui i clienti ai quali vendevano eroina. Alla fine il personale del centro commerciale si è accorto di quello che stava accadendo e ha chiamto i carabinieri che dopo una serie di appostamenti hanno arrestato la coppia in flagranza di reato mentre cedeva due dosi pagate 50 euro. Addosso alla ragazza sono state recuperate altre 15 dosi di eroina per un totale di 5 grammi.